23 Novembre 1980
Ricordo quel giorno come fosse stato ieri…come un sogno.
Fu una splendida
giornata di sole ( come quella di oggi )…Quel giorno venne a pranzo la mia nonna materna e nel pomeriggio i miei genitori andarono in
cantina a lavare i bidoni per fare l’olio.
In serata mi misi a
giocare con le costruzioni sul tavolo della cucina, il mio papà stava leggendo
l’ultimo giornaletto di Selezione e la mia mamma, appena uscita da farsi il bagno, stava
sfogliando l’album delle fotografie…
Vi era un silenzio strano, surreale, quando ad un tratto quel silenzio fu rotto da
un fortissimo rumore, un boato. TUUUM…TUUUM..TUUUM. I vetri si misero a sbattere
violentemente, il tavolo a sobbalzare, i ferri sulla stufa a saltare ( facendo uscire il fumo )…guardai
mio padre, il quale lascio il giornaletto e gridò: TREM’…SCAPPAM’.
Seguii i miei genitori…non capivo nulla, in quel momento
pensai : forse è la "CUFANARA ", al piano di sopra, che fa
rumore; sarà caduta ( poverina era paralitica e con il bastone )…uscimmo fuori
la porta e trovammo : Zì Michele U’
frances’ e zié Rsnell’ che
gridavano .
Via giù per quei sette scalini del condominio…via fuori
lontano dalla casa.
Papà mi prese per mano, la stringeva forte…uno sguardo alla
palazzina…faceva avanti ed indietro come una mousse…poi uno sguardo al lampione
della luce, si piegava quasi a toccar terra…uno sguardo a Zì Michele U’ Frances’
(si era inginocchiato a terra con la
testa tra le mani); dietro di me mamma
accasciata sul bordo della strada che gridava con le mani in alto.
IO: Papà,
ma che succer’ ?
Papà:
cett’ statt’ ferm’ tenm’ la man’…
Dall’altra parte della strada la famiglia Captonn’ ,
scappata giù di corsa…
Un attimo di tregua...sembrava tutto finito, papà mi lascò la
mano e si diresse verso casa per aiutare la Cufanara ( mamma e figlia ) e la
famiglia Aprile, bloccati sulle scale.
Quando ad un tratto riprese a tremare e… Via di nuovo
lontani dal condominio.
Dopo circa 1 munto e 30 tutto finì…il terremoto
(almeno nel mio quartiere di San Francesco )lasciò spazio ad urla, pianti ed abbaiare di cani…
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