Il “Bersaglio”
Il bersaglio era una località di Rionero nei pressi della
extramurale ex SS93 ( negli anni 30 era in costruzione), più o meno era dove
sorge ora il ripetitore Telecom a scendere giù.
Questa località veniva anche denominata U’ Pascon.
Che si chiamasse il ˜Bersaglio ~nessuno lo sapeva. Qualcuno,
tra i più dotti, affermava che era il luogo dove la guarnigione dei soldati
borbonici sita in Rionero, aveva il suo poligono di tiro per esercitarsi.
Che si chiamasse U’ Pascon, bèh… è facile capire.
U’ Pascon era una località nascosta, posta in una piccola
valletta, luogo utilizzato da quasi tutti gli uomini dei quartieri vicino (Chian’
r ‘ i Murt), le cui case erano sfornite dei gabinetti. Si stima che a Rionero
negli anni ’30 circa 80% delle case era sprovvisto di servizi igienici.
Luogo frequentato soprattutto verso sera…
Arrivavano in questo luogo uomini a gruppetti di 3 o 4
persone, ivi giunti, si slacciavano la cintura o la funicella che tratteneva i
pantaloni alla vita, se la passavano al collo, e via…
Si posizionavano allineati, e continuavano a chiacchierare ,
a discutere.
Lì, si scambiavano le esperienze della giornata, le
preoccupazioni, l’attività in campagna, della vigna degli ulivi…
Bèh, forse ci stava qualche problema per chi giungeva in
ritardo ed era costretto a sistemarsi dietro alla fila creatasi in precedenze
in quanto costretto a guardare…ecco!
Ah… Ma le donne come facevano? Lo chiesi anche a mio padre, e lo capii quando
mi disse: bòh, nun m’ r’cord’
Dai ricordi di Giuseppe Sperduto
Alcuni tratti presi da La Mala sorte di V. Buccino.
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