CLICCARE SULLA FOTO IN ALTO PER AGGIORNARE IL BLOG

...................................................................................................................

martedì 16 febbraio 2010

La Fiera

La Fiera è sempre stata per Rionero e non solo, un momento commerciale importante, tanto da richiamare l’attenzione dai paesi limitrofi.
Da anni la Fiera si svolge regolarmente in date precise, oltre ai mercati ogni 3° Venerdì del mese.
Si inizia il 25 Aprile con la Fiera di San Marco ( la fer’ r’ Sant’ Marc’). Ricordo che a questa fiera si compravano i Pulcin’ o u Pùrc'.
Il 20 Agosto ( si iniziavano e vedere sulle bancarelle zainetti, quaderni, portacolori, grembiuli, attrezzature per fare la salsa di pomodori…insomma preannunciava la fine dell’Estate e l’inzio della scuola)
L’ 11 Novembre la fiera di San Martino ( per comprare le scale per raccogliere le olive, ultimamente le reti e r’ manuzz’)
L’ 8 Dicembre la Fiera dell' Immacolata.( per me era la fiera di Natale )
Prima dell’ apertura dell’ospedale, la Fiera si svolgeva in Via Roma. Bellissima!
Partiva dal monumento a Michele Granata fino al bivio tra Via Roma e Via Fiera, vicino a u’ Putass’
Li, la Fiera di divideva in due. Una parte proseguiva per Via Roma fino a u Trappit r’ Ciancaglion,
L’altra parte proseguiva per Via Fiera fino su a r’ Furc’.
Nel piazzale, dove ora sorge il Centro Sociale, li si svolgeva il commercio degli animali da stalla e da cortile.
Ogni bancarella sembrava un piccolo negozietto. Si aveva l’impressione che era lì da sempre.
Vicino alla taverna Paradiso, si metteva sempre la bancarella di intimo, proprio sull’incrocio di biforcazione della fiera, la bancarella di giocattoli, su Via fiera i venditori di lampadari e mobiletti, oppure vicino all’ex Jazz bar i venditori di robe usate.
Alla fine di essa, lo spazio riservato anche ai marucchin'.
Particolari erano gli enormi panini che si mangiavano i venditori...non sò, avevano quella particolarità unica, pur di trattenere il cliente e vendergli qualcosa, riuscivano a mangiare e nello stesso tempo parlare. Bòh...quel modo di fare a me faceva venire l'acquolina in bocca!

Nessun commento:

Posta un commento